L’associazione L’Orto del Pellegrino come ente promotore del progetto “A scuola di territorio: La cultura del vino e dell’uva tra storia tradizioni e innovazioni” inerente al Bando pubblico 2024 del Comune di Velletri, per la concessione di contributi ordinari per la valorizzazione delle produzioni enologiche, ha realizzato con la partecipazione di partner specializzati una stagione (Settembre 2024-Novembre 2024) di esperienze gratuite formative dirette sul campo rivolte a tutte le scuole di ogni ordine e grado.

La vendemmia veliterna per i bambini: diffondere, promuovere e valorizzare la cultura enologica in tutti i suoi aspetti, attraverso l’esperienza diretta delle scuole in aziende agricole (La Capanna e Casale Battista) che utilizzano metodi tradizionali di produzione di vino casalingo, coinvolgendole nella pratica della vendemmia (spremitura e pigiatura).    In questa fase abbiamo coinvolto 653 studenti della scuola primaria e circa 100 docenti. In una speciale occasione abbiamo potuto far partecipare l’associazione Talita Kum, che si occupa di disabilità di vario grado e proporre loro un’esperienza adeguata e inclusiva.

La Velletri Invisibile presso il quartiere di San Biagio (ex 167): con queste passeggiate patrimoniali si è voluto rafforzare il legame dei giovani con la cultura vinicola territoriale attraverso sia il racconto delle storie locali sia l’esperienza diretta con realtà storiche della produzione vinicola (ex Cantina Sperimentale oggi CREA) che sono storia del territorio in toto. Questa proposta itinerante è stata integrata anche con la descrizione di scenari futuri sostenibili della coltura della vite, integrando tematiche come lo stato di salute del suolo veliterno e la sua predisposizione a progetti come l’agricoltura sociale, grazie al contributo di una agronoma locale (dott.ssa Giorgia Giordani) ed un architetto manager della transizione ecologica (arch. Laura Cianfoni)

Grazie a cinque camminate o conversazioni itineranti, si sono coinvolti circa 200 studenti delle scuole secondarie di primo grado e 12 docenti.

Incontri a scuola sull’uso e l’abuso di alcol: di educare le giovani generazioni sulle problematiche dell’abuso, coadiuvati da esperti del settore medico e della didattica, per promuovere un uso moderato e responsabile delle sostanze alcoliche attraverso incontri nelle scuole. Una responsabile della formazione (dott.ssa Silvia Sfrecola Romani) insieme ad un dottore farmacista socio della associazione (dott. Roberto Romani), hanno proposto cinque incontri con le classi delle scuole medie, incontri di dibattito e informazione, coinvolgendo 200 studenti della scuola secondaria di primo grado e 20 docenti.
Siamo riuscite a coinvolgere nel progetto un numero totale di oltre 1000 studenti, e circa 150 docenti, abbiamo portato a conoscenza del progetto tutti gli Istituti Comprensivi del territorio e le famiglie, coinvolgendo aziende locali depositarie di cultura storica e sapere tramandato.